Chi sono

A quanto pare le biografie professionali uno le deve scrivere in terza persona. Qui sotto trovate una bio scritta e approvata da me medesimo, aggiornata a novembre 2023. Buona lettura!


Luigi Calisi è nato a Latina nel 1989. Cresciuto a San Felice Circeo, oggi vive e lavora a Roma, dove si occupa di marketing e comunicazione.

Ha cominciato a scrivere narrativa durante l’adolescenza, dedicandosi a romanzi e racconti per un pubblico di amici e parenti. Nel 2011 si è cimentato per la prima volta in un concorso letterario, il Campiello Giovani: il suo racconto Fino alla spiaggia – la storia romanzata del primo sbarco europeo sull’isola di Tasmania – venne selezionato tra i 25 finalisti.

Nel 2015, prendendo spunto da alcuni articoli giornalistici sul land grabbing, scrisse il suo primo racconto di fantascienza. Le piantagioni – una storia ambientata in un’Africa contesa dalle nuove potenze mondiali – arrivò in finale al Premio Robot 2016 e venne pubblicato su Robot 78. Un prequel intitolato La traversata al contrario – ambientato nel deserto del Sahara, su una rotta di migranti ribaltata rispetto al mondo reale – arrivò di nuovo in finale al Premio Robot 2018, aggiudicandosi anche il Premio Speciale della Giuria e ottenendo la pubblicazione su Robot 83.

Nel 2020 ha ottenuto un altro importante riconoscimento nell’ambito della narrativa di fantascienza. Il suo racconto Il Patch – ambientato su un’isola di spazzatura nel cuore dell’Oceano Pacifico – venne selezionato tra i tre finalisti del Premio Urania Short e pubblicato in appendice a Urania 1684. Nello stesso anno ha pubblicato il racconto La stanza dei grandi, omaggio a Il veldt di Ray Bradbury, all’interno dell’antologia Bicentenario (Delos Books, a cura di Paolo Aresi).

Nel 2021 ha partecipato al concorso “Fai viaggiare la tua storia” con un romanzo d’avventura d’ambientazione storica rimasto nel cassetto per quasi dieci anni. L’opera, dal titolo Il mondo finisce all’orizzonte, arrivò in finale e venne pubblicata in cartaceo ed ebook nel gennaio 2022. Ambientato su un’isola dei Caraibi nel 1739, il libro è narrato dal punto di vista di un giovane avvocato che si trova a indagare su un misterioso omicidio, in un intreccio in cui ben presto convergeranno passati oscuri e intrighi politici. Il romanzo si è aggiudicato diversi premi nazionali, tra cui il Premio Lago Gerundo 2022, il Premio La Città sul Ponte 2022 e il Premio Toscana 2023.

Nel 2022 il suo racconto Le rabdomanti – ambientato in una Sicilia del prossimo futuro completamente desertificata – è stato pubblicato nell’antologia di climate fiction The Source (Libromania, a cura di Paolo Zardi). Nello stesso anno, il suo racconto di fantascienza Quello che abbiamo perso è stato pubblicato su Robot 96, un numero interamente dedicato al cinquantennale dell’ultimo sbarco sulla Luna.

Nel corso degli anni ha tenuto due blog personali – il più recente dei quali è Troppo lontani dalle stelle – e ha scritto su due blog collettivi. Tra il 2020 e il 2022 è stato co-host insieme a Michele Barbero del podcast di cinema REC – VHS da vedere e rivedere.

Attualmente è impegnato nella scrittura di un nuovo romanzo d’avventura.